Sergio Scatizzi “Paesaggio”

Sergio Scatizzi
“Paesaggio”
Olio su tavola
cm 55×21
1986

La sinergia vitale diviene, in questo dipinto, una sensazione di brulicante movimento.

Il rumore dell’acqua che scorre crea un suono delicato, pacato, dalle caratteristiche antalgiche per la mente, con quei lievi sussulti quasi ipnotici capaci di estraniarci da noi stessi per cullarci e distendere le pieghe dell’anima.

Le fonti di acqua però generano, nelle immediate vicinanze, soprattutto microclimi ed ecosistemi ogni volta unici.

La vegetazione cresce rigogliosa e tra i suoi anfratti si celano migliaia di vite, delicate e spesso invisibili per gli occhi poco esperti.

I fiori sbocciano irrorati abbondantemente da madre natura mentre il lavorio di piccoli insetti ne garantisce la stagionale diffusione.

In quest’opera possiamo respirare quel senso di sano equilibrio sempre più spesso mancante nelle nostre vite, riuscendo a diventare un incipit di riflessione in cui poter ritrovare su noi stessi.

Sergio Scatizzi
“Landscape”
Oil on board
cm 55×21
1986

The vital synergy becomes, in this painting, a feeling of teeming movement.

The sound of flowing water creates a delicate, soothing sound with analgesic properties for the mind, with those slight, almost hypnotic jolts capable of distancing us from ourselves to lull us and smooth out the creases of the soul.

However, water sources generate unique microclimates and ecosystems in their immediate vicinity.

The vegetation grows luxuriantly and thousands of lives, delicate and often invisible to the untrained eye, are hidden in its crevices.

The flowers bloom, abundantly watered by Mother Nature, while the work of small insects ensures their seasonal spread.

In this work, we can breathe in that sense of healthy balance that is increasingly missing in our lives, succeeding in becoming an incipit of reflection in which we can find ourselves.