Sergio Scatizzi “Spiaggia”

Sergio Scatizzi
“Spiaggia”
Olio su tavola
cm 15×15
2005

Una tavoletta piccolissima ma dalla grande personalità ed energia.

Le dimensioni ridotte non impediscono a Scatizzi di dedicare la medesima accuratezza e dovizia di particolari rispetto ad opere più grandi.

Con brevi e rapide spatolate Scatizzi riesce a rendere il chiarore lunare che dilaga in tutta la scena creando una sorta di senso di sospensione con la spiaggia deserta.

Il riflesso della luna, perfettamente specchiata nel mare placido, avvolge tutto con la sua luce fredda che porta con sé una percezione di irrealtà.

Una sensazione che si attesta tra la realtà di quei luoghi frequentati tutti i giorni e quella sorta di illusione scaturita da quella luce che profuma di sogno.

La sabbia assume tonalità candide appena screziate da sfumature rosate, come un riverbero languido volto ad ammansire quella freddezza. 

Sergio Scatizzi
“Beach”
Oil on board
cm15x15
2005

A tiny tablet with a big personality and energy.

Its small size does not prevent Scatizzi from devoting the same attention to detail and richness of detail as in his larger works.

With short, quick brushstrokes, Scatizzi manages to render the moonlight that floods the entire scene, creating a sort of sense of suspension with the deserted beach.

The reflection of the moon, perfectly mirrored in the calm sea, envelops everything with its cold light, bringing with it a sense of unreality.

A sensation that lies somewhere between the reality of those places frequented every day and that sort of illusion created by that light that smells of dreams.

The sand takes on shades of white, lightly streaked with pink hues, like a languid reverberation aimed at softening that coldness.