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Sergio Scatizzi “Terre: poetica emozionale”

Studio d'Arte Moderna Il Fiore

Sergio Scatizzi “Terre: poetica emozionale”

Sergio Scatizzi “Terre: poetica emozionale”

Sabato 1 Ottobre, ore 18:00, si terrà l’inaugurazione della mostra presso lo Studio d’Arte Moderna “Il Fiore”.

 

Sergio Scatizzi “Terre: poetica emozionale”

La mostra propone una esclusiva selezione di opere del pittore Sergio Scatizzi, ovvero le Terre. Quelle opere tanto rare che lo hanno reso noto per la sua particolarità e rarità, avendo visto la luce solo in un ristrettissimo arco temporale. Alberto e Carla Diolaiuti sono riusciti in una ardua impresa, ovvero una aggregazione così sostanziosa da permettere la nascita di una mostra.

Il primo spunto è nato dalla mostra Monocromo, del 1963 presso la galleria Il Fiore di Firenze. Solo uno spunto concettuale però, discostandosi dalle intenzioni della suddetta mostra collettiva che cercava di tracciare linee personali sebbene di uno specifico dato. La mostra comprendeva nomi illustri del calibro di Fontana, Pomodoro e Manzoni, perciò la presenza di Scatizzi, ma anche di Loffredo, presagiscono visioni critiche poi offuscate dalla contemporaneità.

Un secondo suggerimento è stato dato anche dalla mostra Sergio Scatizzi, del 1965, tenutasi presso la galleria fiorentina L’Indiano, con testo di Marco Valsecchi.

Sergio Scatizzi “Terre: poetica emozionale” vuole quindi proporre in inedito percorso di approfondimento, cercando di indagare aspetti ancora inesplorati di questa breve parentesi del maestro. Bussola di questo viaggio immersivo è sicuramente il catalogo della mostra che vede un importante contributo della Dott.ssa Simonella Condemi.

Quello che più caratterizza le Terre, come già evidenziato da molti storici dell’arte, è la gestualità di Scatizzi, in contemporaneità con l’action painting di Pollock; infatti Scatizzi, come l’americano, lavorava le Terre in ginocchio, e come lui dava sfogo a recondite emozioni che finalmente trovavano espressione.

Lo scopo è quindi quello di mostrare agli appassionati, ma anche agli addetti ai lavori,  l’incredibile modernità di Scatizzi e delle sue Terre, il cui approccio si ritrova nei protagonisti della grande storia dell’arte.

La mostra sarà inoltre l’occasione per presentare del Quarto Volume dell’Archivio dell’Opera pittorica di Sergio Scatizzi, la cui presentazione ha subito un sostanzioso ritardo a causa della situazione pandemica.

 

 

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